domenica 25 novembre 2012

Le 10 Regole per Diventare Modella Facebook

Visto che è periodo di regole, ecco qui fresche le 10 (e funzionanti!) regole per diventare Facebook's Models Approved, ovviamente professioniste infatti potrete da subito scriverlo nel campo lavoro:  il tanto agognato titolo di "Freelance Model".

Ecco come in 10 semplici step:



  1. Fai quanti più shooting ti è possibile, con chiunque ti capiti a tiro senza badare alla qualità ma ricorda è la quantità che conta, almeno 1000 foto a servizio. Ovviamente  è meglio se chi te le fa possieda una fotocamera Reflex, se non è di tipo reflex che sia almeno "grossa".

  2. Pubblica tutte le foto in un set contemporaneamente, anche e soprattutto quelle simili tra loro, dove l'unica differenza è il capello n. 3129 che è dietro al capello n.3120. Se ti è possibile tagga un sacco di persone a caso su quelle foto, che non c'entrano con il servizio, questo ti assicurerà un' alta visibilità.

  3. Ricordati la posa da "gattamorta" con bocca semiaperta, occhio semichiuso e sguardo fuori camera come se dovessi conquistare uno dei qualsiasi oggetti presenti sul set, dallo stativo per i flash al lavandino. Se vuoi ottenere il massimo dell'ispirazione punta al frigorifero e pensa intensamente ai formaggi, anche senza che tu dica "cheese".

  4. Non serve che tu perda tempo studiando in nessuna scuola di posa o portamento , non prendere ispirazione da artisti o modelle internazionali, ricorda: il tuo target sono le veline e le ragazze del balletto di un programma qualsiasi di Gerry Scotti, studiane bene le mosse sul bancone (prima o poi sicuramente sarai chiamata a replicarle) e se possibile iscriviti e sii attiva su una delle loro "fanspage" .

  5. Ricorda che la buona riuscita di un tuo shooting non si basa sul giudizio critico di modelle o fotografi capaci (i quali malignamente potrebbero anche dire che tu non sei capace, non ascoltarli!) ma sul numero di 'mi piace' che otterrai, specie dal pubblico maschile.

  6. Appena qualcuno del mondo dello spettacolo ci prova con te rendilo subito pubblico su Facebook, è così strano che sia un uomo a fare avance ad una donna e questa grande novità farà capire al mondo che tu sei una persona ricercata, inoltre da gente di un certo spessore.

  7. Crea una pagina artista (dopo 3 shooting con qualsiasi fotografo lo diventi di diritto, artista) e ricordati di inviare quanti più messaggi privati ti è possibile chiedendo di aderire, anche e soprattutto a persone presenti tra i tuoi contatti di cui non hai mai sospettato della esistenza sulla terra.

  8. Iscriviti subito ad un concorso che richieda come voti i mi piace su Facebook (la migliore giuria di sempre) e fai come sopra (cancella dagli amici chi non ti vota!). Questo tipo di concorsi infatti non mira a pubblicizzare se stessi tramite la tua pagina, molte modelle famose hanno iniziato proprio così!

  9. Non sorridere mai durante i tuoi primi servizi, non lasciare mai trapelare nulla che possa collegare la tua figura alla positività / felicità. Con la tristezza conquisterai il mondo, al pubblico piace in modo particolare la donna scazzata; se per errore ti viene da accennare un mezzo sorriso rifatti immediatamente al punto numero 3.

  10. La regola più importante: non cercare mai di fare parte di un progetto che abbia un concetto di scatto, che miri a trasmettere un messaggio, ti complicheresti la vita. La foto sarà tanto più bella quanto più tu sarai presente nel fotogramma, controlla che non ci siano altri elementi di disturbo nell'inquadratura , distoglierebbero l'attenzione dalla vera protagonista: tu!

Se rispetterai questi punti alla lettera, utilizzando il mezzo Facebook avrai una carriera assicurata, molti validi fotografi e booker che ti selezioneranno tra le poche ragazze con le tue qualità e tutto questo con poco investimento di tempo ed impegno.

Fai vedere che sei differente dalle bimbeminchia che si fanno gli autoscatti dal telefonino con sullo sfondo la tazza del water, se hai rispettato i 10 passaggi fondamentali ora tu sei una "Modella Freelance" : complimenti!

martedì 13 novembre 2012

iFatto! Progetto App

iFatto! Progetto App è un nuovo progettino semplice semplice nell'era della Fotografia 2.0


Potremmo stare qui a parlare per ore di quanto alcuni trovino corretto post produrre, di quanto altri siano convinti che la fotografia è quella che nasce già nella fotocamera, oppure del fatto che sia più o meno fotografia in funzione di quanto riesca a rappresentare la realtà, mentre invece per altri la fotografia è ciò che , tramite la loro creatività riescono a produrre.


Nulla di tutto ciò ed ho fatto questa premessa perchè, pur essendo un credente convinto della seconda categoria, ovvero di quelli che desiderano mettere qualcosa di personale nell'immagine e non si domandano dove sia la linea di confine tra sogno e realtà, penso che questo tipo di progetto possa accomunare un pò tutti, dai creativi ai conservatori, da chi ha grandi capacità di post produzione a chi invece non ha voglia o tempo da dedicare ad essa, indipendentemente dal risultato che si desidera conseguire.


IN COSA CONSISTE?

Il mio nuovo Progetto App in due parole consiste nell'ottenere già dei validi scatti sorgente e poi processarli, in modo naturale o creativo, con delle semplici applicazioni per Smartphone o Tablet. Io utilizzo un iPad, ma le stesse applicazioni, sovente anche gratuite, si trovano per altre piattaforme mobile, quali Android et similia.


ER CORE BUSINESS

Per dirla all'italiana, il motore di questo progetto sta proprio nel ritrovare la semplicità di ultimazione dello scatto, pur essendo io, come molti di voi sapranno, amante delle post produzioni oculate, fatte di piccoli passaggi, che durano a volte ore ed ore (e non me ne pento, nemmeno smetterò di farle, non temete!) , con questo tipo di workflow più leggero, ci concentriamo maggiormente sulla realizzazione dello scatto e con programmi semplici operiamo quelle che sono le regolazioni base,  prima di salvare la foto.

QUALI PROGRAMMI?

Abbiamo una vasta scelta, dal famoso Instagram e famiglie di suoi simili con effetti preimpostati veloci che simulano i vecchi sviluppi delle fotocamere analogiche, a programmi sempre semplici all'uso ma meno invasivi come Snapseed o BeFunky, gratuiti, semplici da imparare e veloci da utilizzare. In ultima istanza ho iniziato ad utilizzare Photoshop Touch (questo a pagamento) che permette un controllo maggiore, introducendo la logica dei livelli. Parere personale su quest'ultimo? Non lo vedo adatto ad un sistema Tablet o Smartphone, perchè se voglio le massime potenzialità torno al mio PC Desktop con la versione completa e potente di Adobe Photoshop, una via di mezzo, scomoda per gli scontorni e con possibilità creativa limitata... bhè, è una compromesso che non fa per me.

LE APPS

Il mondo degli Smartphone ha introdotto il concetto di App, ovvero le Applicazioni, studiate App.ositamente per quel dispositivo, che semplificano gli utilizzi, dal web alla fotografia, la regola è "semplicità" di apprendimento , utilizzo e velocità condensate in una sorta di compromesso  "faccio solo le cose principali senza incasinarti la vita"



Ecco qui da dove nasce il mio nuovo Progetto: semplice, veloce, maggior concentrazione e divertimento durante lo scatto, accettando il compromesso di una post produzione più semplice, magari anche un pò imperfetta ed assaporandone proprio questa umana imperfezione, accettandola come merce di scambio di una fotografia più easy ed immediata.

LE ORIGINI 

Quello che mi ha portato sulla strada di questa idea fotografica, dopo anni di attenta ed oculata post produzione nei minimi dettagli, è stato proprio il riavvicinarmi alla fotografia tramite la 
fotocamera integrata nel mio telefonino, come per molti fotografi il percorso di crescita è rappresentato a volte da una sorta di "point of no return" , ovvero ogni volta che fai un upgrade alla tua strumentazione sei tentato ad uscire con tutto quello che hai... prima la reflex con una lente, poi due lenti, poi otto lenti due flash un ombrello diffusore, due treppiedi ed un carrello appendice per tutto quello che non sta nel bagagliaio :-) .


Riprendendo in considerazione una fotografia immediata con il telefono sempre a portata di mano nei momenti giusti, per cogliere l'attimo, ho iniziato ad apprezzare proprio la seconda fase: la post produzione "in mano" , altrettanto immediata, vedere la mia foto finita subito, qualcosa che non provavo da tempo. Con i limiti che essa mi poneva, ma comunque felice di riscoprire un modo di fotografare più leggero, che mi mancava da tempo.

IL PRESENTE

Ecco qui l'idea di unire degli scatti più studiati, la parte diciamo più dinamica e divertente (non che post produrre non lo sia, ma se devo scegliere sono più un animale da esterna, libero di creare e comporre con il mio set preferito: il mondo!), quella dello scatto, fatta con uno studio attento delle luci, della composizione, dell'armonia tra soggetto ed ambiente, alla finalizzazione semplice e veloce.

Ovviamente ogni buon scatto merita una buona post produzione, sia esso mirato al riportare la naturalezza che l'aggiunta creativa, ma "hey take it easy!" ed anzichè sedermi alla workstation con del buon jazz di sottofondo mi carico i file RAW nel pad (già, sorpresa, legge direttamente i raw importandoli con un accessorio a basso costo dalla vostra fotocamera!) ed esco, mi metto su di un prato e continuo la post proprio nel mio "set" preferito e con la compagnia dei suoni nella natura!

Eccolo qui il progetto, nulla di così stravolgente, tutt'altro, semplice, immediato, senza mania di risultato ma comunque con la possibilità di creare qualcosa di personale, allenandosi a maggior attenzione compositiva ed in generale a quella che è una buona fotografia allo scatto, ben sapendo che, ad oggi, la fotocamera è più simile ad un computer ed in ogni caso, per ottenere "il nostro" originale risultato, è sempre più di ieri necessario passarlo da un mezzo elettronico, questa volta con semplicità.


Ma non disperiamo, sia tu uno smanettone della post che una persona più tradizionale, mettiti alla prova (se non lo stai già facendo...) prova almeno una volta questa linea di pensiero e se qualcuno ti lamenta che "il lavoro di post produzione lo fa la App" tu rispondigli semplicemente :

"Amico, pensa solo a fotografare ed... iFatto!" 

Rimani aggiornato sulle foto del Progetto App 
direttamente cliccando sul Set "iFatto su Flickr"
DEVI ESSERE ISCRITTO PER VEDERE ANCHE LE FOTO MODERATE




martedì 6 novembre 2012

Wood Glamour : Il Video

Post Produzione
dello scatto
"Wood Glamour" Ricreata da zero.






Spiegazioni chiare, passo passo, anche se il risultato può definirsi di livello medio avanzato, l'apprendimento è stato creato perchè venga recepito anche a chi si trova ad un livello medio o addirittura base. Questo perchè con "Wood Glamour : Il Video!" presento un nuovo modello di video tutorial, dove oltre a spiegare cosa ho fatto nei passaggi di post produzione (come nei precedenti) spiego e ricostruisco live tutti i passaggi davanti a voi, motivandone le scelte e regalando anche qualche trucco per ottimizzare il workflow. I trick che spiego nel video a volte sono frutto di anni di esperienza e prove, sono sicuro nel dirvi che le tecniche spiegate vi permetteranno di ottenere validi risultati risparmiando tempo. Toccate con mano la possibilità di migliorare immediatamente in Photoshop con questo corso dove metto a nudo con chiarezza tutto quello che è stato fatto per ottenere il risultato. Ho utilizzato Photoshop CS6 ma i passaggi sono fattibili anche con versioni CS precedenti.




Sarà in vendita a 20euro e torno a ripetere che il valore degli argomenti appresi, rapportati al prezzo, garantiscono un prodotto di nuova generazione, lo controllerete voi stessi verificando con mano le migliorie sul vostro workflow, che saranno tangibili ed immediate.

In questo corso puoi trovare delle linee guida applicabili alla tua fotografia, per mantenere un valido fotorealismo, tutte modifiche non distruttive (ovvero che non intaccano, come molti tra  i vari filtri di terze parti e plugin, le qualità di definizione dell'immagine, qualità importante in fase di pubblicazione e stampa) utilizzando i livelli di regolazione in modo selettivo, spiegate in italiano, partendo da una immagine creata con una sola sorgente di luce off-camera  (quindi riproducibile a basso costo, con un solo Flash) e recuperando da file raw fino ad ottenere il risultato finale che vedete..

Prima di pubblicarlo, come sempre, ho testato il prodotto su amici amanti di Photoshop a diversi livelli di capacità e questa volta è stato un successo già alla prima versione, dalla beta a quella definitiva ho solo cambiato la qualità di immagine che ora, in 1920x1080 permette di riconoscere qualsiasi scritta presente sul monitor ed apprezzarne maggiormente i dettagli.

Sono così certo della validità di questo nuovoVideoTutorial PRO che offro questa formula per chi lo acquista:

FORMULA SODDISFATTO O RIMBORSATO: SE RITERRAI CHE I TUOI SOLDI NON SONO STATI SPESI BENE, CHE IL CORSO NON E' SPIEGATO BENE, CHE I CONTENUTI NON SONO VALIDI E MI DARAI UN FEEDBACK COMPLETO NEL CASO DI INSODDISFAZIONE TI RIACCREDITERO' I SOLDI VERSATI.

Data di rilascio ufficiale 12/11/2012 . Cliccate sull'immagine sottostante per vedere in maniera velocizzata alcuni dei passaggi di post produzione. Durata 1h :15m minuti circa. Linguaggio Italiano

Vuoi vedere la foto ultimata e la foto sorgente su Flickr? Clicca qui




Sarò molto felice di ricevere i vostri feedback osu questo video direttamente in questo post, potete farmi qualsiasi domanda inerente al video, vi chiedo cortesemente di firmarvi in maniera chiara per farmi capire chi siete, ho abilitato la possibilità del commento anonimo per favorire chi non desidera registrarsi, ma commenti senza firma non verranno tenuti in considerazione. Grazie!